La particolarità e l’elemento distintivo di “ISTANTANEE” (in questo articolo dedicato a _guroga) è che ogni Artista che viene a Contatto con la nostra Associazione No Profit Transumanza Artistica, può richiedere uno Spazio Gratuito a lui/lei dedicato, contenente una Breve intervista testuale e alcune foto. Il Tutto sarà editato all’interno di una Pagina WEB indicizzata a nome dell’artista, questo vuol dire che il proprio nome collegato alla nostra associazione, dopo un po’ di tempo, sarà facilmente trovato sui motori di ricerca da più utenti. Le Domande che faremo sono diverse per ogni artista
ISTANTANEE è un Progetto nuovo per l’Associazione Culturale no Profit Transumanza Artistica che nasce sul nostro sito web ufficiale, un sito che ogni mese è visitato da tanti ospiti e ci da molte soddisfazioni. ISTANTANEE è una sorta di intervista secca, dove poniamo 5 domande a vari astisti, soci e amici del nostro collettivo (questo articolo è dedicato a _guroga). L’artista è invitato anche a inviarci delle foto, una lo rappresenterà, ritoccata, in una istantanea tipo polaroid. In questi 10 anni di Transumanza Artistica varie centinaia di artisti hanno incrociato il nostro cammino, pittori, scultori, musicisti, attori, performer, poeti e scrittori hanno dato vita a vari eventi, dal premio d’arte Transumanza Artistica (per 9 edizioni) al Teatro dell’Acqua. Buona lettura, istantanea, veloce e senza fronzoli, spesso troppe parole non servono per comunicare la bellezza.
Passiamo ora alle domande all’Artista _guroga:
Quando ti sei avvicinata al Mondo dell’arte?
Da bambina sfioro l’arte. Dai 16 anni di età faccio l’arte come la “guroga”. Da piccolina facevo piccole sculture con la mia “cacca”. Secondo mia mamma, ero solitamente in culla con le mani sporche facendo figure con la mia pupù. In un Natale quando avevo 8 anni ho ricevuto da babbo e mamma, una bellissima scatola inglese (valigetta) e tavolozza ovale di legno con i miei primi pennelli e tubi di pitture. Quel regalo era fantastico per la mia creatività pazza. Da adolescente ho continuato facendo sculture di 10 cm con pongo indurito (plastilina). Facevo le icone di santi trovati nei libri di storia dell’arte. Ricordo di avere fatto 101 figurine (incollate dopo sul legno con base tipo cubo, venute da mia nonna materna). Poi ho realizzato figure più grandi, di 30 centimetri. Erano dai personaggi politici visti nei libri d’istoria. Ero la giovanissima “guroga”. Dal passo degli anni, come adolescente ribelle realizzavo sculture astratte in legno, cemento, gesso. Tagliavo fogli di riviste e giravo creazioni in buste alle ragazze del Messico, Perù, El Salvador e Costa Rica. Inizio così le spedizioni internazionali con interventi artistici. Poi, questa attività diventerà al senso del FLUXUS, con i miei collage, video e arte concettuale. Sognavo con laureami in “arte”, ma per destinazione di avere ottenuto con miei lavori d’arte una “borsa di studio” universitaria (per l’area di Diritto) divento “avvocatessa”. Poi, mi sono post-laureata in economia. Questi studi mi hanno fatto capire che qualcosa non andava bene: il mio sogno di sviluppare l’arte. Sono venuti tempi di dura crisi politica, economica e sociale nella mia nazione. Rimango senza il mio primo lavoro di avvocatessa. Arrivo così al mio vero sogno: laurearmi in Arte, menzione: “non convenzionale”. Nasce l’underscore per la “_guroga“. Dopo l’anno 2005 il “trattino basso” rappresentava la prudenza, distanza vitale e perseveranza contro il caos umano che mi circondava. C’era la _guroga che seguiva e ammirava le tendenze artistiche di Piero Manzoni, Orlan, Joseph Beuys, Carlos Zerpa, Nan June Paik e Cindy Sherman. Con l’internet e le convocazioni virtuali scopro l’arte postale. La mail art significava per me “fratellanza artistica”, non c’èrano frontiere geografiche, ne l’essere condizionata ai capricci di uno spazio (museo, galleria) o elite determinata. Mi sono laureata in “Arte, menzione: non convenzionale”.
Come Descriveresti la tua Arte ?
La mia arte è non convenzionale. L’arte di _guroga sono proposte di videoarte, videoperformance, performance, happening, arte sonoro, mail art, grafica, ecc. ispirate dell’ottica di molteplici e miscugli di competenze sociali. Sono collegata all’influenza dell’arte concettuale e il Fluxus nel concetto che precede e conforma ognuna delle mie opere. Queste rappresentano per me, un riflettere crudo e poetico sul caos contemporaneo, venuto dal disamore, l’assurdità, la solitudine, l’ingiustizia e da me stessa.
l’Arte per te ha potere politico ? Può dar voce agli oppressi?
Certo di si, l’Arte attraverso i secoli ha lasciato un’orma nella storia umana. Mostra non solo l’aspetto fisico dell’essere umano, porta alla contemplazione per rifletere contenuti etici, storici e politici. Non essendo storia è in se, un modo di narrare della civiltà. L’arte in tempi di censura è un grido clandestino, testimonianza a voce alta in tutte le sue espressioni artistiche. Uno strumento di protesta attraverso dell’ironia e contrasto. È per me, una specie di “iperrealismo” della società vista allora con gli occhiali di ingrandimento che serviranno a tutti, senza distinzioni di razza, sesso, nazionalità e contesto sociale. Il grottesco, bruciante, l’ansie degli oppressi sono in ogni pennello liberatorio dell’artista creatore contro quel menefreghismo, narcisimo ed edonismo dei tempi e geografie.
Quanto è importante la tua Terra per la tua Arte?
Sono in una terra un po’ particolare, nata nel tropico con un contesto sociale venuto di un miscuglio di razze: il Venezuela. Allora, sono cresciuta con un profondo amore per “Madre Natura”, venuto da mamma, babbo e nonna materna. Babbo e suoi antenati erano gente di mare, nati all’Isola di Margherita (Stato di Nueva Esparta, Venezuela). Mamma in vece, era con origine ebraica e italiana. Nei miei ricordi di bimba e adolescente sempre c’erano il verde e blu, mescolati con le formiche, ragni, farfalline, uccellini, lucertoline, coccinelle, rospi, grilli, cavallette, alberi, fiori profumate, la sabbia, la schiuma del mare, granchi, ricci di mare, meduse, conchiglie, pellicani, gabbiani, l’orizzonte e l’altitudine del cielo. Diventata adulta (dopo morto babbo e nonna materna) ho riscoperto tutto, ho trovato quelli spazi d’infanzia rubati e invasi dal cemento. La mia casa di bambina, è oggi coperta di cemento armato. Non esiste più mio giardino e parco magico. Non mi appartiene. Sicuramente avevano seppellite “con vita” alle tartarughe greche che erano in terra. Tanti governanti hanno dimenticato che sotto nostri piedi presenti esiste ancora la nostra terra ingenua e indelebile dell’infanzia.
Quanto è importante la sperimentazione per la tua Arte ?
La sperimentazione per me è vitale, l’aria creatrice. Una raccolta di rumori e immagini quotidiane. Ognuna percepita da miei sensi per essere catturata come “poesia visiva”. Un semplice volo di mosche può diventare un prezioso materiale sublime. Sono sempre in attesa dei colori e dei silenzi urbani e rurali. Tante volte un rumore o una frase ascoltata mi da l’ispirazione per creare e sviluppare un progetto di videoarte, performance, fare una grafica o una pittura. Se sono in strada o a casa, divento sempre una bimba curiosa. Mi meraviglio di un colore, odore, insetto, vetrina, manichino, tessuto, sedia, ecc. Tutti mi parla in un delizioso e squisito linguaggio concettuale. È come se ogni cosa mi gridasse: “Sono qua, portami via e levami del mio contesto”. Non solo “sperimento” con la telecamera o il microfono, anche oggetti usati (bottiglie, scatole) e con oggetti quotidiani a casa, ufficio o strada. Umilmente sono la “_guroga”, quella del “tutto in minuscolo e con il trattino basso davanti”.
‘PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA “ROSALBA FOIS” al Premo d’ARTE
_guroga vince il premio speciale della Giuria, intitolato a ROSALBA FOIS, l’artista venezuelana _guroga, all’unanimità.
Motivazione della Giuria: “per l’utilizzo della tecnica originale della VIDEO ARTE, con cui coniuga il rigore documentaristico di chi non può esimersi dal raccontare un momento tragico, vissuto personalmente, all’estro e alla ispirazione poetica, di chi, forse, continua a sperare davvero che la bellezza possa salvare il mondo”.’
Grazie ancora per ascoltare questo urlo dal Venezuela
_guroga
Ecco alcune OPERE di _guroga:
Se ti interessa l’ARTISTA _guroga per un Evento:
Non esitare a contattare TRANSUMANZA ARTISTICA – Associazione Culturale NO PROFIT che sottolineerà il tuo interesse all’Artista.
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